Post in evidenza

I due modelli di Ecat attualmente in pre-ordine. Energia sicura e abbondante a costi bassissimi.

"L'Ecat è un generatore di elettricità che produce più energia di quella che consuma. Non produce radiazioni ionizzanti, ne emissio...

lunedì 28 novembre 2016

ECat - Cosa ci aspetta nel 2017... e il fantomatico 'cinque sigma'

Andrea Rossi risponde alla richieste su cosa il 2017 potrà portare alla tecnologia ECat.

Conferma che la situazione dei test in corso del dispositivo ECat QuarkX è positiva e stabile verso il 'cinque sigma'.
Per intendersi, si può descrivere il 'cinque sigma' come l'ottenimento di una probabilità (in questo caso di malfunzionamento o di non funzionamento) pari a 3×10 elevato alla -7, circa a una possibilità su 3,5 milioni. E' un valore statistico di 'deviazione standard' da un risultato atteso.

Grafico con, sull'ordinata, 'sigma', visualizzato fino a valori poco supriori a tre sigma.

Per il 2017, nell'ordine dovremmo attenderci (senza certezze!):

- "Una importante pubblicazione". E' da ipotizzare che sia una pubblicazione scientifica con ipotesi sulle teorie sottostanti il funzionamento dell'ECat.

- Presentazione dell'ECat QuarkX. Ad oggi esiste solo una fotografia a bassa risoluzione (che riportiamo qui sotto) del dispositivo, ma in un formato diverso rispetto alle 'unità base' da 20W serializzabili che sono in test.

- Produzione industriale. Tale evento sarebbe, e ci auguriamo che avvenga entro il 2017, l'inizio di una vera rivoluzione energetica, con conseguente rivoluzione economica.


mercoledì 23 novembre 2016

Aggiornamenti sullo stato di sviluppo dell'ECat-X

Ultime notizie sull'ECat-X (QuarkX). Ricordiamo che la prima dimostrazione è prevista per i primi mesi del 2017, anche se non è stata annunciata alcuna data ufficiale, e dovrebbe mostrare un dispositivo già in avanzata fase di ingegnerizzazione e test.



Andrea Rossi:

- La scelta di utilizzare moduli elementari da 20W è la soluzione più sicura che abbiamo trovato, e assemblarli a migliaia è facile in modo robotizzato.

Abbiamo avuto molti problemi da risolvere:
– iniziare e terminare la reazione in secondi: completato

– confinare il surriscaldamento causato dalle temperature molto alte: completato

– produrre corrente diretta: completato, anche se il suo utilizzo rimane confinato all'interno del reattore aumentandone il calore [parrebbe che la elettricità prodotta direttamente dal reattore sia, per qualche motivo, inutilizzabile all'esterno]

– produrre un COP alto: completato

– farlo in un modo che consenta un facile passaggio alla industrializzazione in grandi numeri: completato

– mantenerlo in operazione per un tempo molto lungo ininterrottamente: in corso in uno dei nostri laboratori

– fare misurazioni sofisticate: in corso


fonte
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...