Si chiariscono i termini in cui si avvierà la produzione di ecat per uso domestico di massa.
step 1. L'obiettivo è la produzione di dispositivi da 10 KW per uso termico. I dispositivi potranno essere utilizzati per il riscaldamento domestico con una potenza sufficiente a riscaldare una casa singola di medie dimensioni.
Contemporaneamente si punta a realizzare un numero di ecat prossimo al milione di unità. Ciò sarebbe possibile grazie alla collaborazione con il nuovo partner statunitense la cui identità è assolutamente segreta. Questo permetterà di raggirare la possibilità di concorrenza. Infatti i costi in tale ipotesi sarebbero talmente bassi da rendere non convenienti tentativi di retro ingegneria, ovvero di costruzione di dispositivi analoghi all'ecat a partire dallo studio di una macchina funzionante acquistata presso la Leonardo Corp.
I tempi previsti non sono inferiori ai due anni principalmente per motivi legati alle autorizzazioni necessarie per dispositivi non industriali ma domestici.
step 2. Produzione di ecat per uso domestico con produzione di energia termica e anche elettrica. Ciò consentirà di avere abbastanza energia elettrica per una famiglia media e un uso del dispositivo termico scollegato dalla rete, in quanto l'energia elettrica necessaria al funzionamento sarebbe auto-prodotta. Gli ecat già installati per uso termico potranno essere dotati a posteriori di un dispositivo di produzione di energia elettrica che ne consentirà il distacco dalla rete.
I costi previsti saranno inferiori ai 10.000€ per un dispositivo di 3 KW elettrici e 10KW termici, manutenzione di 100€ per ricarica (da effettuarsi probabilmente ogni sei mesi di funzionamento).
Si precisa che la realizzazione di impianti eCat per produzione di energia elettrica per uso industriale rimane prioritaria a breve termine. L'impianto già in vendita da 1 MW produce energia termica per riscaldamento.
fonte http://www.journal-of-nuclear-physics.com/
produzione di energia pulita, a bassissimo costo e alta disponibilità. Le Notizie in italiano.
Post in evidenza
mercoledì 28 dicembre 2011
mercoledì 21 dicembre 2011
La Guerra dei Cloni II
Si diffondono le notizie su dispositivi e studi che utilizzerebbero le stesse tecnologie ed i principi fisici su cui si basa l'ECat. Ecco i link:
- The Chan Formula (in inglese). Sarebbero stati ottenuti processi di fusione in auto-sostentamento per giorni a temperature di 200° C.
- I risultati ottenuti da Celani. Resa del 200% per due settimane. Link alle Slides(zip) della presentazione di Celani alla conferenza Coherence del 14 dicembre a Roma.
- Il brevetto di Piantelli risalente al 1997 link (in inglese).
- The Chan Formula (in inglese). Sarebbero stati ottenuti processi di fusione in auto-sostentamento per giorni a temperature di 200° C.
- I risultati ottenuti da Celani. Resa del 200% per due settimane. Link alle Slides(zip) della presentazione di Celani alla conferenza Coherence del 14 dicembre a Roma.
- Il brevetto di Piantelli risalente al 1997 link (in inglese).
ECat: lo stato del brevetto
Per i più curiosi, è possibile consultare lo stato del brevetto italiano dell'ecat presso l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi.
sabato 10 dicembre 2011
Flash News del 10 Dicembre: 10000 eCat, obiettivo raggiunto
JD Hancock - flickr |
- Obettivo raggiunto. Il numero di pre-ordini di eCat ha superato la soglia desiderata di 10.000.
- E' in corso lo studio di dispositivi eCat per uso domestico che prevedano la produzione di energia elettrica a partire dal calore prodotto.
- La selezione di un nuovo fluido per il circuito primario di scambio calore dovrebbe consentire il raggiungimento di temperature di 400°.
- La produzione di eCat per trazione non è per ora nelle priorità di sviluppo
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